ArtPhotò

ALBA_IVO SAGLIETTI LO SGUARDO NOMADE Mostra fotografica



Il Gruppo Fotografico Albese promuove la mostra fotografica Ivo Saglietti Lo Sguardo Nomade già presentata a Torino alla fine dello scorso anno, allestita all’interno della Chiesa di San Domenico ad Alba, in collaborazione con l’associazione La Porta di Vetro. Questa mostra si inserisce nel vasto calendario di Alba Foto Festival 2024, che oltre ad altre mostre ed iniziative legate alla fotografia comprenderà anche il congresso Nazionale della F.I.A.F. (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) che si terrà ad Alba dal 15 al 19 maggio.

Si è pensato per celebrare Ivo Saglietti – un grande fotoreporter che ci ha lasciato il 2 dicembre scorso all’età di 75 anni – di dedicargli in contemporanea due esposizioni proprio nel territorio dove ha trascorso la sua giovinezza.
Ivo Saglietti. Lo sguardo nomade è una retrospettiva storica su una parte di esperienze vissute in oltre quarant’anni di carriera: dall’inizio delle rivolte in Centro America – Cile Perù – ad Haiti e poi il vicino Oriente e Mar Musa in Siria. Lavori in assignement come quelli per il New York Times Magazine, Time, Der Spiegel, Newsweek e collaborazioni con prestigiose agenzie di fotogiornalismo come Sipa Press, Stern e Zeitenspiegel.


MOSTRA FOTOGRAFICA
Titolo Ivo Saglietti Lo Sguardo Nomade
Fotografie Archivio Saglietti
Curatela Tiziana Bonomo
Organizzazione e supervisione Gruppo Fotografico Albese e La Porta di Vetro
Dove CHIESA DI SAN DOMENICO ALBA Via Teobaldo Calissano Alba,
Orari martedì – venerdì ore 15-18, sabato - domenica ore 10-12/15-18, lunedì chiuso
16-17-18 maggio orario continuato ore 10 - 19. La visita alla mostra è gratuita
Per informazioni www.albafotofestival.it – info@gruppofotograficoalbese.it – +39 335 6518305
Inaugurazione mercoledì 24 aprile 2024 - ore 18,00
Durata 25 aprile – 19 maggio 2024

In contemporanea l’esposizione “RITORNO A DEIR MAR MUSA. L’utopia di Padre Dall’Oglio” al CASTELLO REALE DI GOVONE dal 14 aprile al 26 maggio.

more
CS_Comunicato_stampa_Ivo_Saglietti__Alba_12apr2024.pdf (1.18 MB) Foto_WEB_CS_Ivo_Saglietti_Alba__8apr2024.zip (0 B) LOCANDINAIvoSaglietti_ALBA_AFF.jpeg (245.35 KB) Adriano_Padovani_Saglietti_Alba_copia.zip (98.51 MB)

Saglietti_Alba_001_copia.jpg_Ivo_Saglietti_Bio_Haiti_Autoritratto.jpg_Archivio_Saglietti__Palestina_2004.jpg_Archivio_Saglietti_Palestina_4.jpg_Archivio_Saglietti_Palestina.jpg_Archivio_Saglietti_Haiti_2.jpg_Archivio_Saglietti_Haiti_1.jpg_Archivio_Saglietti_Haiti.jpg_Archivio_Saglietti_Peru.jpg_Archivio_Saglietti_Srebrenica.jpg___Francesca_Paladini___Ivo_Saglietti___Padre_Dall___Oglio__copia.jpgSaglietti_Alba_004_copia.jpgSaglietti_Alba_013_copia.jpgSaglietti_Alba_019_copia.jpgSaglietti_Alba_024_copia.jpgSaglietti_Alba___copia.jpgSaglietti_Alba_053_copia.jpgSaglietti_Alba_054_copia.jpg

LAICISMO E SPIRITUALITÀ Incontro al Museo Nazionale del Risorgimento

date » 02-02-2024 12:15

permalink » url

L'incontro, moderato dalla curatrice della mostra Ivo Saglietti Lo Sguardo Nomade, si è aperto con il filmato dedicato alla mostra.


Dall'articolo de La Porta di Vetro: "L’incontro con l’altro ci cambia, di questo sono certo. Le migliaia di persone che ogni anno valicano la porta dei centri di ascolto danno un volto ai dati statistici, alla conta degli sbarchi, a quell’esodo di migranti che investe buona parte del Pianeta e che solo marginalmente tocca l’Europa. Ognuno porta la sua storia, la sua malinconia, ciò che ha perso nel viaggio ma anche la sua forza, le sue speranze, la sua spiritualità. Gli scatti di Ivo Saglietti ci permettono di proseguire il viaggio dell’incontro. Le sue immagini colgono l’anima delle persone che ritrae, propongono agli occhi dello spettatore i segni tangibili dell’ingiustizia sociale, degli effetti della prevaricazione, della guerra che ha conosciuto in un viaggio durato quasi quarant’anni". Open link


I relatori presenti:

SERGIO DURANDO
Dal 2021 presidente di AGM (Associazione Generazioni Migranti), è quella di un uomo di fede impegnato da oltre trent'anni "nella creazione di spazi e occasioni interculturali per i figli della migrazione e nel lavoro sociale con la mobilità umana".[1] Una via intrapresa nel 1995, quando ha dato vita con alcune famiglie all’esperienza dell’ASAI (Associazione di Animazione Interculturale) di cui è stato presidente fino al 2020 che propone iniziative educative e interculturali nelle scuole e in diversi punti della città di Torino[2]. Nel 2012, l'arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia lo ha nominato direttore della Migrantes di Torino e direttore del Coordinamento delle Migrantes di Piemonte e Valle d’Aosta, al posto di una figura storica, da sempre dalla parte degli ultimi, Fredo Olivero. In quel cambio furono in molti a leggervi una sorta di "normalizzazione" voluta dall'arcivescovo, ma Sergio Durando, fedele alla tradizione laboriosa di don Giovanni Bosco, si è rivelato una figura altrettanto combattiva, riluttante a creare forme di discontinuità rispetto al tradizionale impegno della Pastorale migranti, ma lo ha fatto con stile e comunicazione personali.

MICHELE RUGGIERO
Giornalista professionista, presidente de la Porta di Vetro, si è laureato in Lettere, indirizzo storico, all’Università di Torino, città in cui vive e dove ha lavorato fino al maggio 2021 presso la Rai, Telegiornale del Piemonte. Tra le sue pubblicazioni “Vita e pensiero di Monsignor Bettazzi” (coautore Luca Rolandi), “Una vita da secondo, storia di Mirko Ferretti, l’allenatore nell’ombra” (coautrice Alessandra Demichelis), “Il terrorismo, testimonianze nella memoria di chi l’ha vissuto”, con postfazione di Carole Beebe Tarantelli, e “Pronto, qui Prima linea” (coautore Mario Renosio). Insieme alla regista Enza Carpignano ha realizzato per l’Associazione dei consiglieri della regione Piemonte “Anni intensi”¸ un documentario sulla vita politica di Aldo Viglione. Inoltre è coautore con Enza Carpignano e il giornalista Lorenzo Gigli dei documentari “600 mila fibre in un respiro”, che affronta la vicenda Eternit e dell’amianto, e “Il Male subdolo”, dedicato alla vittime di SLA, la Sclerosi Laterale Amiotrofica. Nel 2018 ha realizzato il documentario “L’Unità a Torino, 40 anni di storia, 1945-1985”, quotidiano da cui ha mosso nell’ottobre del 1978 i primi passi nel giornalismo e in cui ha lavorato fino al novembre del 1998. Nell’ottobre del 2018 gli è stato assegnato il Premio Acqui Storia per “La Storia in Tv”.

FEDERICO MONTALDO
Avvocato e fotografo
I temi di maggior interesi sono legati al reportage a sfondo sociale ed ai progetti di sociologia visuale.
Oltre alla mia personale ricerca fotografica, organizzo e realizzo varie iniziative legate alla diffusione e alla divulgazione delle cultura fotografica: workshops, incontri con protagonisti della fotografia, curatela di libri e mostre fotografiche. Membro dell'Associazione culturale 36° Fotogramma di Genova.
Cura la rubrica "Fotografia: Diritti, doveri e privacy" su NOC SENSEI (www.nocsensei.com). Svolge la professione di Avvocato, specializzato in diritto civile-commerciale e diritto della fotografia.
Nel 2022 ha pubblicato il suo primo romanzo (Isabelita, ed. Bookabook) il cui tema è, naturalmente, la fotografia.
Progetti e mostre:
- L’Aquila Ferita: Reportage dai luoghi del terremoto, 2012 (Camogli, Castel Dragone, 2012);
- Donna Faber, Lavori maschili, sessismo e altri stereotipi. Progetto fotografico in collaborazione con il Laboratorio di Sociologia visuale dell’Università di Genova, Palazzo Ducale (2013); Trento, Liceo Buonarroti (2014); Chicago, University of Illinois (2015); Foggia, Sala Dogana (2017) - Progetto 36° fotogramma;
- Il Treno della Memoria, Reportage da Auschwitz e Birkenau, Genova, con il patrocinio del Centro Culturale Primo Levi e Goethe-Institut, Spazio Polivalente Cinema Sivori e Camogli, Istituto Nautico (2014), Bogliasco, Sala Berto Ferrari (2015);
- Srebrenica 1995-2015, Genova, Palazzo Ducale, in collaborazione con Centro Culturale Primo Levi e Genova Palazzo Ducale, Fondazione per la Cultura (2015)- Progetto 36° fotogramma;
- 36 Istanti alle Capanne. Mostra fotografica in collaborazione con l’Ente Parco delle Capanne di Marcarolo, presso l’ecomuseo del Parco (2015) - Progetto 36° fotogramma;
- Just walking, Portfolio selezionato per Circuito Off 2016 di Lucca Photolux Festival (2016), Urban & Human Empathy, Trieste Photo Dyas, 2017; Photofactory Genova, Mostra fotografica, 2017;
- Gente di bottega, Portfolio selezionato per Circuito Off 2017 di Festival di Fotografia etica di Lodi e Lucca Photolux Festival, 2017.

locandina_conferenza_24_gennaio_1.jpg

IL GIORNALISMO CHE VERRÀ Lezione "Immortalare la Storia" dal libro "Rivoluzioni"

date » 15-06-2023 23:12

permalink » url

All'interno del workshop di Catania "Il giornalismo che verrà" il giorno 8 giugno alle ore 17.30
si è tenuta una lezione aperta al pubblico intitolata
RIVOLUZIONI: IMMORTALARE LA STORIA
introduce ROBERTO GUELI | presidente Ordine dei Giornalisti di Sicilia
con
IVO SAGLIETTI | fotoreporter
DOMENICO QUIRICO | reporter La Stampa
TIZIANA BONOMO | curatrice del volume “Rivoluzioni”

modera CARMELO NICOSIA | direttore Fondazione Oelle

jpg_2.jpgjpg.jpg

CIRCOLO DEI LETTORI Presentazione del libro "Rivoluzioni" 30 maggio 2023 ore 18

26c5c9ea_b580_4cb5_9a93_616c2ce197ba.jpg_Ivo_Saglietti_Cile_Chile.jpg@Ivo Saglietti, Santiago, Cile 1987/1988. La repressione da «Il rumore delle sciabole»

In concomitanza con la presentazione nello spazio della Biblioteca de Il Circolo dei Lettori di Torino – 30 maggio ore 18 – esce in libreria il primo volume, “Rivoluzioni, della collana “Intrecciare parole e immagini” edito da Sanpino.

EVENTO
Dove Il Circolo dei Lettori di Torino
Quando martedì 30 maggio 2023 ore 18
Info ‭+39 011 8904401‬ Circolo dei Lettori - +39 335 7815940 ArtPhotò‬

CHI SONO
IVO SAGLIETTI Si dedica alla fotografia di reportage, documentando le realtà sociali e politiche più critiche in diverse aree del mondo. Ha pubblicato ed esibito il suo lavoro in tutto il mondo e nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto molti prestigiosi riconoscimenti, tra i quali: tre volte il World Press Photo e il premio Chatwin Occhio Assoluto. Ivo Saglietti appartiene a quella "nobile schiera" di fotografi per i quali è importante partecipare emotivamente alla realtà stabilendo con le persone che ritrae un rapporto umano. Ciò che gli preme raccontare è l'uomo e il suo destino. Dal 2000 è membro associato dell’agenzia fotogiornalistica Zeitenspiegel Reportagen.
DOMENICO QUIRICO È giornalista del quotidiano “La Stampa” dai primi anni ’80. Inviato di guerra, corrispondente da Parigi, ha narrato guerre, rivoluzioni, migrazioni degli ultimi tre decenni confermandosi come una delle più grandi voci del giornalismo italiano militante. Autore di numerosi libri, ha ricevuto prestigiosi premi giornalistici come il “Montanelli” e il “Terzani”. La sua parola vola sopra montagne di fatti, pensieri, mondi diversi, tocca creste alte e si deposita per creare un’eco chiara, distinta dentro di noi.
SANPINO EDIZIONI eS nasce con l’obiettivo di provocare pensieri ed emozioni con particolare attenzione alla cultura contemporanea e ai segni dei tempi. Intende riproporli con una produzione di alta qualità. Per questo motivo dedica una cura particolare alla selezione degli autori, alla ricerca di testi adatti ad un pubblico ampio per una vasta divulgazione e al “packaging” delle idee in una elegante veste editoriale corredata da immagini originali. Diffondere buone idee con stile: questo il nostro focus. — Cristina Florio — Edizioni Sanpino
TIZIANA BONOMO Nata a Torino, ha lavorato a lungo nel marketing e nella comunicazione di grandi aziende internazionali. Negli ultimi anni ha fondato ArtPhotò con cui promuove e sperimenta progetti legati alla fotografia di documentazione e impegno sociale. Autrice del libro Il fascino dell’imperfezione. Dialoghi con Domenico Quirico (Jaca Book, 2021).

more
CS_Rivoluzioni_24mag2023.pdf (278.15 KB)

LA LUNGA NOTTE DI SARAJEVO Mostra fotografica di Paolo Siccardi

Immagine_QUadrata.jpeg

Aspettando Godot
Legare Sarajevo a ''Aspettando Godot'' di Samuel Beckett: sì, la fotografia deve a Susan Sontag questa spontanea associazione come suo contributo a Sarajevo, alla città simbolo della guerra e come citazione all’interno del suo libro Il Dolore degli Altri. Le immagini di Paolo Siccardi rendono terribilmente vera quell’attesa. Godot un testo teatrale nato dalla mente di uno dei più grandi avanguardisti scrittori del ‘900, una tragicommedia costruita da un intellettuale intorno alla condizione dell’attesa – surreale, meta reale – che diventa a Sarajevo straziante e dolorosa realtà.
L’attesa si trasforma nell’attesa con la A maiuscola, dove la musica di Vedran Smailović, unico sopravvissuto del quartetto d’archi della città, ha continuato a farsi sentire per mesi “perché la gente mi diceva che se avessi smesso di suonare Sarajevo sarebbe caduta”. Testimoniando scelse la rabbia e il dolore attraverso le note dolenti dell’Adagio di Albinoni.
Il desiderio di vita a Sarajevo è un desiderio che si manifesta con la musica, con il teatro per recuperare un surreale senso di normalità che Paolo Siccardi è riuscito a cogliere in una sorprendente immagine di Vedran Smailović in smoking con l’archetto sul suo strumento in mezzo a delle rotaie. Paolo Siccardi, da sempre impegnato come photoreporter, ha documentato ciò che non deve essere dimenticato, ciò che non si dovrebbe più fare. Le immagini invocano di ricordare, di guardare e ricordare, di osservare ogni dettaglio e non dimenticare, di percepire la sofferenza e ricordare, ricordare, ricordare.
Tiziana Bonomo

MOSTRA FOTOGRAFICA
Titolo La Lunga Notte di Sarajevo. 5 aprile1992 – 29 febbraio1996
Fotografie Paolo Siccardi
Curatela Tiziana Bonomo
Organizzazione e supervisione Michele Ruggiero, presidente de La Porta di Vetro
Dove Museo Storico Nazionale d’Artiglieria nel Mastio della Cittadella
Inaugurazione giovedì 9 febbraio 2023 dalle ore 17.30 alle ore 21.00[/b]
Durata dal 10 febbraio fino al 19 marzo 2023 - lunedì-domenica dalle ore 09.00 alle ore 19.00. Ingresso Gratuito
Per informazioni infomuseoart@gmail.com – tel.: 011 56 033 124 – laportadivetro@gmail.com
In allegato comunicato stampa, cartella immagini con dida

more
Comunicato_stampa_Sarajevo_26gen2023.docx (0.57 MB) Allegato_Cartella_Foto__Paolo_Siccardi_per_mostra_Sarajevo_26gen2023.zip (3.07 MB)

REALPOLITIK.GIORNALISMO MILITANTE E FOTOGRAFIA SATIRICA PhotoVogue Milano Dialogo con Luca Santese e Domenico Quirico

permalink » url

invito.jpeg

Il tema del linguaggio, per Tiziana Bonomo di ArtPhotò, continua ad essere sempre attuale al punto da indagare quest’anno, attraverso gli scatti di Luca Santese e Marco P. Valli di Cesura con Realpolitik, quello della satira politica.
Gli artisti Santese e Valli non fotografano secondo i dettami canonici gli eventi che hanno come protagonisti gli uomini politici, svelano invece un altro linguaggio che richiede muove forme di analisi e discussione. Per la serie di “intrecciare parole e immagini” questa sesta edizione è uno scambio tra interpreti della comunicazione che utilizzano media diversi: Santese e Valli la fotografia, Quirico la scrittura del giornalista.
Luca Santese e Marco P. Valli sovvertono i canoni alla base delle immagini diffuse online dagli attuali politici e che la classe politica della cosiddetta “Terza Repubblica” si è auto attribuita, principalmente attraverso l'uso meticoloso dei social media. L'opera Realpolitik sovverte l'ordine della comunicazione e dell'informazione e pone la domanda inquietante di quale sia la comunicazione fornita dai media e dai politici. Entrambi i fotografi appartengono al collettivo fotografico Cesura determinati a vivere con il linguaggio della fotografia.
Domenico Quirico, firma autorevole del quotidiano La Stampa, con la sua narrazione pone costantemente domande su quale sia il linguaggio che meglio aiuta a comunicare senza retorica e con una visione la più ampia possibile. Autori fortemente caratterizzati da una identità precisa e unica che sanno vedere e interpretare sganciandosi dalle maglie del “politicamente corretto”.

DIALOGO
Tiziana Bonomo – ArtPhotò dialoga con Luca Santese, Marco P. Valli – Cesura e Domenico Quirico – La Stampa
Il talk di ArtPhotò di quest'anno, Realpolitik Giornalismo militante e fotografia satirica, è all’interno del programma del Festival di PhotoVogue, dal vivo, nello spazio fisico di Base Milano e registrato e trasmesso in streaming sulla piattaforma PhotoVogue (nei giorni successivi).
DATA E LUOGO
18 Novembre 2022 ore 19, BASE Milano, Via Bergognone 34
INFORMAZIONI
ArtPhotò: info@artphotobonomo.it / +39 335 7815 940
COMUNICATO

STRAPPI. TRA VIOLENZA E INDIFFERENZA
Mostra fotografica collettiva



Una mostra collettiva di fotografi che inaugura il programma del Centenario dell'Associazione Nazionale degli Artiglieri d'Italia (A.N.Art.I.)grazie al supporto della Regione Piemonte.
Le fotografie sono il frutto di una ricerca e di una selezione fatta da progetti di reportage molto estesi, lavori a medio-lungo termine in luoghi e situazioni diverse: dal Sud America al Medio Oriente, dal Messico al Myanmar, dal Congo allo Yemen. Estado de Guerrero – il racconto visivo eseguito da Alfredo Bosco tra il 2018 e il 2019 a Guerrero in Messico – denuncia come la violenza, causata dal narcotraffico, trasforma villaggi, città, persone, bambini. Il lavoro di Karl Mancini, sui femminicidi in America Latina, denuncia quanto le donne siano vittime di violenze inimmaginabili. Lo sguardo della ventinovenne Chloe Sharrock, con la sua personale sensibilità per i diritti delle donne, si è concentrato in questi ultimi tre anni, su Raqqa e sul campo di prigionia di Al-Hawl nel nord della Siria. Ogni progetto esposto rappresenta simbolicamente una delle cause che scatenano la violenza: traffico di droga, integralismo, corruzione, maschilismo, potere. Il noto fotografo Ivo Saglietti, da oltre un decennio segue puntualmente, a Potočari, la cerimonia di restituzione e riconoscimento delle vittime del genocidio di Srebrenica e ci mostra cosa significa convivere con le conseguenze di un genocidio L’esodo di popolazioni perseguitate continua ad essere simile a quello documentato da Derek Hudson durante la fuga degli hutu dai tutsi e nei suoi drammatici bianchi e neri ci fa capire cosa sono costrette a vivere queste persone. L’integralismo rischia di annientare la bellezza di un popolo e di un paese come quello yemenita, così magnificamente raccontato da Mattia Velati. Laura Secci ci svela la sua esperienza in Afghanistan all’interno della missione ISAF (International Security Assistance Force). Un’altra giovane reporter Francesca Tosarelli, oggi diventata video maker ha deciso di riprendere – nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo – le donne, stanche di subire violenza, che combattono all’interno di gruppi ribelli. La resistenza dei giovani, considerati ribelli, che lottano per la libertà in Myanmar è una silente denuncia che Fabio Polese è riuscito a documentare come reporter italiano.

Titolo STRAPPI. Tra violenza e indifferenza
Quando dal 27 novembre 2021 al 16 gennaio 2022
Fotografi Alfredo Bosco, Chloe Sharrock, Derek Hudson, Fabio Polese, Francesca Tosarelli, Ivo Saglietti, Karl Mancini, Laura Secci, Mattia Velati
Dove Museo Storico Nazionale d'Artiglieria nel Mastio della Cittadella, Corso Galileo Ferraris 0, Torino
Patrocinio Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino



Video Strappi


more
CARTELLA_STAMPA_DEF_DIC_2021.zip (12.58 MB) Strappi_per_sito_dic.jpg (0.75 MB)

IMG_5111.jpegP1400067.jpg__Adriano_Padovani_Strappi_nov2021.jpegP1400239.jpg__Adriano_Padovani_Strappi_nov2021_18.JPGIMG_5574.jpegP1400269.jpg__Adriano_Padovani_Strappi_nov2021_22.JPGIMG_5618.jpeg__Adriano_Padovani_Strappi_nov2021_20.JPGP1400099.jpgIMG_5115.jpeg

KRZYSZTOF MILLER AL FESTIVAL IMP DI PADOVA

Invito_KM.jpg

MOSTRA FOTOGRAFIE CHE NON HANNO CAMBIATO IL MONDO
Il Festival Internazionale di Fotogiornalismo, IMP, promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e dall’Università degli Studi di Padova, espone una retrospettiva sul fotogiornalista polacco scomparso nel 2016: Krzysztof Miller "Fotografie che non hanno cambiato il mondo" a cura di Tiziana Bonomo, Come ospiti d’eccellenza, il giorno 6 giugno alle ore 17, interverrà insieme alla curatrice, il giornalista Domenico Quirico, sopravvissuto ad un sequestro in Siria durato 5 mesi.

more
Cs_IMP_2021__Festival_Internazionale_Fotogiornalismo_.pdf (283.46 KB) KRZYSZTOF_MILLER___LE_FOTOGRAFIE_CHE_NON_HANNO_CAMBIATO_IL_MONDO___Imp_Festival.pdf (1.9 MB)

AFRICA RESILIENT
Incontro con Marco Gualazzini e Domenico Quirico al Circolo dei lettori di Torino

date » 14-10-2019 22:19

permalink » url

___Diego_Diaz_P1188089.jpgINVITO.jpeg___Diego_Diaz_3.jpg___Diego_Diaz_4.jpg___Diego_Diaz_5.jpg___Diego_Diaz_6.jpg___Diego_Diaz_7.jpg___Diego_Diaz_8.jpg___Diego_Diaz_9.jpg

ArtPhotò coglie l’occasione di Resilient, il primo libro di Marco Gualazzini (edito da Contrasto), con la prefazione di Domenico Quirico, per farli dialogare su un tema che li accomuna: l’Africa.
Il fotografo parmense Marco Gualazzini grazie al suo lavoro sull’Africa è stato uno dei tre vincitori Italiani del World Press Photo 2019, il concorso di fotogiornalismo più prestigioso al mondo, e ha vinto, nella categoria Ambiente, per il suo reportage sulla crisi del lago Ciad. Una vittoria inaspettata quanto meritata per la ricercatezza e la profondità delle sue immagini. D’altronde prima ancora di sapere del WPP, ancora all’inizio della composizione del libro, il testo di Quirico si è mostrato incisivo, puntuale nel definire il vissuto di Gualazzini e il sublime della sua iconografia.

QUANDO > 2 MAGGIO 2019
DOVE > Circolo dei Lettori a Palazzo Graneri della Roccia, Via Bogino 9, Torino
ORARIO > h.21
CONTATTI > info@artphotobonomo.it
ORGANIZZAZIONE > Tiziana Bonomo di ArtPhotò

more
CS_Africa.doc (95.5 KB)

È ANCORA POSSIBILE FARE DEL BUON GIORNALISMO?
ArtPhotò dialoga con Domenico Quirico e Sergio Ramazzotti

"È ancora possibile fare del buon giornalismo?"
ArtPhotò dialoga con Domenico Quirico e Sergio Ramazzotti

QUANDO > 22 APRILE 2017 h.17.30
DOVE > Tempo di Libri Fiera Milano Rho
ORARIO > h.17.30-19.30
CONTATTI > info@artphotobonomo.it
ORGANIZZAZIONE > Tiziana Bonomo di ArtPhotò

Presentazione_Quirico.jpgQuirico_Invito.jpgtdl1__128_.JPGtdl1__59_.JPGtdl1__66__def.jpg

search
pages
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.artphotobonomo.it/news_press-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading